Quali sono i borghi più belli in Liguria? Una domanda cui per rispondere servirebbe un’enciclopedia!
La Liguria è una terra di tesori nascosti, con destinazioni mozzafiato che aspettano soltanto di essere scoperte. Dalle affascinanti cittadine costiere ai pittoreschi paesini arroccati sulle colline, ogni angolo della mia regione trasporta in un’atmosfera senza tempo. Qui, il ritmo lento delle passeggiate permette di assaporare ogni dettaglio, ogni scorcio, ogni meraviglia che si incontra.
In questo articolo, vi guiderò con passione alla scoperta di alcuni dei borghi più incantevoli della mia amata Liguria, tutti riconosciuti a pieno titolo nel circuito dei “Borghi Più Belli d’Italia”. Preparatevi a lasciarvi sorprendere dalla bellezza e dal fascino indiscusso di mete straordinarie.
1. Apricale, il borgo baciato dal sole
A circa quindici chilometri da Ventimiglia, nel cuore dell’Imperiese, sorge Apricale, un suggestivo borgo medievale che si staglia come un gioiello di pietra baciato dal sole: perfetto da esplorare in un pomeriggio, conduce in una dimensione “altra” che conquista il cuore di chiunque lo visiti.
Immerso in una posizione privilegiata e soleggiata, Apricale svela la sua anima antica con le stradine lastricate, i raggi del sole che filtrano tra i carruggi medievali, il verde delle colline e la tranquillità che lo avvolge. Tra ripide scalinate, contrafforti imponenti, sottopassi e orti, ogni angolo sussurra una storia.
Il cuore pulsante di Apricale è la piazzetta scenografica, adornata da una fontana gotica e da sedili in pietra, dove fermarsi per una pausa. A dominio dell’abitato, svetta il maestoso Castello della Lucertola: perfettamente restaurato, ospita mostre e varie attività culturali, e il giardino pensile, con un pergolato in ferro e sculture degne di nota, dona una vista panoramica difficile da descrivere a parole.
E quando si tratta di delizie culinarie, Apricale non delude. Potrete gustare i prodotti genuini del territorio, insaporiti con l’olio extravergine di oliva taggiasca: dagli antipasti di verdure ripiene ai tagliarini al pesto, dai ravioli di borraggine, carne o bietole al coniglio con olive cotto nel vino Rossese. E per finire in dolcezza, le pansarole, soffici dolcetti cosparsi di zucchero e inzuppati nello zabaione caldo, sono una vera delizia per il palato.
Apricale è più di un semplice borgo: è un viaggio nel tempo, un’esperienza che rimane nel cuore e nei ricordi di chi ha la fortuna di raggiungerlo.
2. Cervo, favolosa terrazza panoramica tra i borghi più belli in Liguria
Affacciato sull’incantevole azzurro del Golfo di Diano Marina, a una quindicina di chilometri da Imperia, ecco poi l’eccezionale borgo di Cervo, vera terrazza panoramica che offre una vista da fiaba.
Cervo ha saputo conservare intatta la sua bellezza nel corso dei secoli: le viuzze lastricate, che si arrampicano tra le case, invitano a passeggiare con calma, godendo la serenità di una realtà pedonale lontana dal caos.
Tra i tesori da non perdere, segnalo Palazzo Morchio, risalente alla fine del XVII secolo e oggi sede del Municipio, con il suo portale d’ardesia in stile genovese. E poi la maestosa Chiesa di San Giovanni Battista, una meraviglia barocca eretta tra il XVII e il XVIII secolo. Al tramonto, la chiesa si tinge di sfumature dorate e rosate grazie al bacio del sole e regala, così, uno spettacolo indimenticabile.
Da mettere in lista anche il Museo Etnografico, custodito nel Castello dei Clavesana del XVII secolo, che ripercorre la storia e le tradizioni di questo affascinante borgo.
Infine, non si può lasciare Cervo senza concedersi una sosta tra le botteghe artigiane e i negozietti di prodotti tipici. Qui potrete degustare il Vermentino, un vino bianco dei vigneti collinari, l’olio extravergine di oliva, e il fresco pescato della giornata.
3. Finalborgo, perla del Ponente Ligure
A pochi passi dal mare e dalla costa di Finale Ligure Marina, nel cuore del Savonese, si fa apprezzare Finalborgo, una perla di arte e storia che merita una visita di almeno mezza giornata.
Finalborgo ammalia con l’atmosfera medievale e una storia millenaria che si respira passo dopo passo. La “pietra del Finale”, l’ardesia locale, impreziosisce portoni, colonne, palazzi rinascimentali e barocchi, conferendo al borgo un fascino unico e intramontabile.
Durante la vostra passeggiata, lasciatevi stupire dal Palazzo del Municipio, uno dei migliori esempi di architettura del primo Rinascimento in Liguria. Proseguite verso Palazzo Brunengo in piazza Aycardi, con l’elegante loggia a doppia arcata, e non perdete la Basilica di San Biagio che, con la facciata incompiuta in pietra grezza e l’interno monumentale a tre navate, rappresenta un fulgido esempio di architettura barocca.
Da segnalare è anche il Complesso Monumentale di Santa Caterina, che vi affascinerà con i chiostri e la chiesa medievale. Inoltre, ospita il Museo Archeologico del Finale, una tappa fondamentale per chi desidera approfondire la storia locale.
E per deliziare il palato, Finalborgo propone specialità che riflettono la genuinità del territorio. Assaggiate i ravioli di borragine, preparati a mano con ripieno di erbe naturali del Finalese, e il Chinotto, gustoso frutto Presidio Slow Food.
4. Tellaro, una nave pronta al varo
Nella superba cornice del Golfo di La Spezia, cantato dal poeta Shelley che nella tranquillità della sua casa fronte mare ne esaltava il “soave e sublime scenario“, emoziona Tellaro, un museo a cielo aperto.
Frazione della bellissima Lerici, il romantico borgo di Tellaro può essere raggiunto soltanto grazie a una magnifica via pedonale che osserva il blu del Mar Ligure e attraversa Maralunga e Fiascherino oppure, per i più temerari, avventurandosi lungo uno dei molti sentieri, nascosti tra le alture punteggiate dalla macchia mediterranea, che partono dai borghi del circondario.
Tellaro è un quadro vivente con casette dai colori vivaci, le barche addormentate al sole e un’atmosfera placida, a misura d’uomo. Da non perdere la scenografica chiesetta di San Giorgio, dalla facciata rosata, che si staglia sulla roccia a picco sulle onde e assomiglia a una nave pronta a salpare, la vicina spiaggia con il porticciolo e, appena oltre, una lunga scogliera dove rilassarsi al sole.
Il piatto del borgo? Il polpo alla tellarese, lessato con le patate e condito con olive snocciolate, olio extravergine d’oliva, un trito di prezzemolo, aglio, succo di limone e aglio.
5. Borghi più belli in Liguria: Verezzi, che sorprese i Saraceni
In provincia di Savona, dopo aver percorso i tornanti che lo separano dalla vivace costa di Borgio e dalle lunghe spiagge attrezzate, si apre il borgo saraceno di Verezzi. Composto da quattro affascinanti borgate – Poggio, Piazza, Roccaro e Crosa – rimane impresso con le case in pietra rosa, collegate da mulattiere, carruggi e dalle tipiche crêuze, le stradine un tempo utilizzate dai carri.
La leggenda narra che i pirati Saraceni, innamorati di questi luoghi incantevoli, decisero di stabilirsi qui, dando vita all’affascinante Verezzi dal fascino orientale, dove le auto non circolano e il tempo sembra essersi fermato.
Camminando senza fretta lungo le crêuze de mä (i sentieri di mare cantati da De Andrè), scoprirete autentiche gemme come la cappella settecentesca della Madonna Immacolata a Roccaro, con altare e decorazioni barocche, il Mulino Fenicio e la Croce dei Santi alta 3,50 metri a Crosa. E non trascurate l’invidiabile panorama sulla costa, che si può ammirare dalla scenografica piazza Sant’Agostino in borgata Piazza.
In cotanto scrigno di bellezza, numerosi locali vantano una vista spettacolare e solleticano il palato con i sapori della cucina locale. Tra le specialità imperdibili, spiccano le squisite “lumache alla verezzina”, un piatto che racconta la storia e le tradizioni di questo luogo incantato.
6. Vernazza, perla delle Cinque Terre
Tra i borghi più belli in Liguria e in Italia, Vernazza si distingue nell’eccezionale cornice delle Cinque Terre. Con i carruggi accarezzati dal sole, le tipiche case colorate e la piazzetta che si apre sul mare, il borgo marinaro è un rifugio perfetto dove respirare il profumo di salsedine e focaccia, e dimenticare la frenesia delle caotiche città.
Appena approdati in tale eden ligure, vi invito a scoprire la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia, un gioiello in stile gotico ligure con l’insolito ingresso posto nell’abside anziché nella facciata. Ammirate il cilindrico torrione d’avvistamento dell’antico Castello Doria e poi avventuratevi lungo i sentieri panoramici come quello di San Bernardino, dove lo sguardo può spaziare fino alla Corsica e alle Alpi.
Per una sosta gustosa nel borgo di Vernazza, provate le trofie al pesto e il tegame d’acciughe, preparato con acciughe della vicina Monterosso, patate e pomodori. Inoltre, gli arditi vigneti a pergola della zona producono il pregiato bianco Cinque Terre e lo Schiacchetrà, il passito più famoso d’Italia.