Gli 8 laghi da visitare in Liguria

Laghi di Liguria

Lo sapevate che in Liguria ci sono 8 laghi che meritano una visita? La mia regione è famosa per le sue spiagge incantevoli, il mare cristallino e il clima mite della costa, ed è generalmente apprezzata come una meta d’eccellenza per il turismo balneare.

Da Ligure, desidero invece farvi scoprire un aspetto meno conosciuto della mia terra: i suoi laghi e le montagne, un’offerta turistica slow di natura e relax, tra meravigliosi specchi d’acqua, spesso ignorata dai più.

Una gita al lago in Liguria può, così, rappresentare una valida alternativa alla costa e permette di vivere un turismo lento e di esplorare un entroterra ricco e variegato. Dai piccoli bacini naturali ai più grandi invasi, ecco gli 8 laghi che dovete assolutamente visitare da queste parti.

Lago del Brugneto

È un gioiello verde incastonato tra i boschi dell’alta Val Trebbia, nel Parco Regionale dell’Antola, situato a 775 metri di altitudine: vi presento il Lago del Brugneto, il più grande specchio d’acqua della Liguria.

Camminando oggi lungo le sue rive, sembra che sia sempre stato lì.

Tuttavia, un visitatore degli anni Cinquanta avrebbe visto solo castagneti a perdita d’occhio e due minuscole frazioni montane, Mulini di Brugneto e Finti, ora sommerse dalle acque. Infatti, il bacino è stato creato nel 1959 dall’Azienda Municipalizzata Gas e Acqua di Genova (l’attuale IREN) per garantire l’approvvigionamento idrico della città di Genova.

I boschi che ora abbracciano le sue sponde sono punteggiati da faggi, salici, pioppi, frassini, cerri e maggiociondoli, e ospitano una ricca biodiversità faunistica, con la presenza di tassi, cinghiali, volpi, germani, aironi cinerini e garzette.

Pur non essendo balneabile, è una meta ideale per gli appassionati di pesca sportiva, escursionismo, passeggiate nel verde e trekking.

Per raggiungerlo, seguite da Torriglia la SP 15 per Santa Maria del Porto e poi proseguite verso la diga.

Lago di Osiglia

Una destinazione sorprendente della provincia di Savona, a circa quindici chilometri dalla città, è il Lago di Osiglia, situato nell’omonimo comune della Val Bormida.

Ideale per chi cerca un po’ di tranquillità lontano dalla folla estiva della costa, offre la possibilità di fare rigeneranti passeggiate in un contesto naturale di grande valore, tra faggete e boschi di castagno. Entrambe le sponde sono attrezzate con panchine da cui si possono ammirare i giochi di luce sull’acqua, mentre a metà del percorso, il Ponte Manfrin consente di raggiungere una frazione interna.

Perfetto per picnic, passeggiate e per gli appassionati di canottaggio e pesca alla trota, il lago è stato realizzato nel 1939 e, circa ogni quattordici anni, viene svuotato per manutenzione, facendo riemergere l’antico borgo sommerso con le rovine della chiesa e alcune case, uno spettacolo davvero affascinante.

Sulle rive del Lago di Osiglia, che si estende per 3 chilometri, si trova anche l’Imbarcadero, un bar ristorante con spiaggetta attrezzata con ombrelloni, lettini, e la possibilità di noleggiare kayak e pedalò per trascorrere momenti di vero relax.

Per raggiungerlo, uscite al casello di Millesimo sull’Autostrada Torino-Savona e percorrete circa 15 km fino al Comune di Osiglia.

Lago delle Lame

Nel comune di Rezzoaglio, a 1048 metri di altitudine, tra i laghi da visitare segnalo il Lago delle Lame, uno dei luoghi più sereni e piacevoli della Liguria montana.

Situato nel Parco Naturale Regionale dell’Aveto, lo specchio d’acqua blu di origine glaciale è una meta rigenerante per gli appassionati della pesca alla trota e per gli escursionisti che possono partire da qui per avventurarsi lungo numerosi sentieri verso altri piccoli laghi della zona e il Monte Aiona.

A solo un’ora di cammino dalle sue sponde, si può ammirare la spettacolare Cascata della Ravezza, un’altra destinazione poco conosciuta della Liguria.

Qui, prendetevi del tempo per scattare foto ricordo e godere di un entusiasmante incontro con una meta quasi fiabesca, comodamente seduti su una panchina panoramica.

Laghi del Gorzente

A un’ora d’auto dal centro di Genova, si svela una Liguria montana inaspettata con i Laghi del Gorzente, tre bacini artificiali al confine con il Piemonte: il Lago Lungo (Bigio), il Lago Lavezze (Bruno) e il Lago Badana (Lago di Foggiarionda).

Questa è la Liguria delle escursioni nel cuore della natura, con il Sentiero Naturalistico dei Laghi del Gorzente, un percorso ad anello di circa 5 ore che costeggia entrambe le rive e dona panorami mozzafiato dall’alto.

Il percorso è di grande interesse sia dal punto di vista naturalistico che storico. In particolare, segnalo le Neviere, gli “antichi frigoriferi” utilizzati dagli abitanti della zona per conservare il ghiaccio, antiche strutture in pietra parzialmente scavate nel terreno.

La Liguria dal volto montano e dai laghi che non ti aspetti.

Lago di Giacopiane

Emergono due splendidi laghi artificiali, Giacopiane e Pian Sapei, nel cuore del Parco Naturale Regionale dell’Aveto, nel territorio comunale di Borzonasca, nella Valle Sturla, a un’altitudine di 1015 metri tra larici e conifere.

Il Lago Giacopiane è raggiungibile esclusivamente in auto, uscendo al casello autostradale di Lavagna e seguendo la SP 586: superato l’abitato di Borzonasca (dove è possibile fermarsi per acquistare il permesso di accesso), appare la deviazione per il lago.

Il percorso ad anello sulle sue rive, lungo 4 chilometri, è meraviglioso, pianeggiante e offre scorci unici sulla vasta distesa d’acqua.

Tra le peculiarità del territorio ci sono i cavalli selvaggi dell’Aveto, che vivono in libertà e si avvicinano alle sponde per abbeverarsi, e le pietre plasmate dall’acqua (conosciute come suiseki in giapponese) dalle forme particolari ed evocative che si dice favoriscano la meditazione.

Lago di Tenarda

A 1330 metri di altitudine sulle Alpi Liguri, tra la Val Nervia e la Valle Argentina, si trova il Lago di Tenarda, diviso tra il comune di Triora e quello di Pigna, entrambi insigniti del titolo di “borghi più belli d’Italia” nella provincia di Imperia.

Realizzato nel 1963 e incluso nel Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri nel 2007, il lago è uno dei gioielli naturali della Liguria ed è meraviglioso da visitare per chi ama la natura e il turismo lento.

Come gli altri laghi della Liguria, è un must per escursioni e trekking al cospetto della rara bellezza del paesaggio montano tutt’intorno.

Gemma azzurra tra i boschi delle valli, ha una larghezza di 500 metri e una lunghezza di 700.

Laghetti di Nervi

A due chilometri dalla costa, nell’entroterra genovese, non mancano numerosi limpidi laghi che si formano lungo il corso del Torrente Nervi.

Immersi nei boschi rigogliosi, sono ideali per cercare refrigerio durante le calde e soleggiate giornate estive, e rappresentano una scelta piacevole per escursioni durante tutto l’anno.

I Laghetti di Nervi e le loro cascatelle si rivelano una splendida sorpresa a pochi passi dalla città, un’altra di quelle perle nascoste che la Liguria sa offrire agli occhi più attenti.

Lago di Vobbietta

Nel comune di Isola del Cantone, nella Val Vobbia, ecco infine il Lago di Vobbietta, conosciuto anche come Lago di Savio, creato nel 1931 per scopi idroelettrici.

Il lago, non adatto alla balneazione, è comunque perfetto per rilassanti passeggiate nella natura, pic-nic e per la pesca sportiva.

Nei dintorni, da non perdere, il suggestivo Castello della Pietra, un vero e proprio nido d’aquila che domina la Val Vobbia nel cuore del Parco Naturale Regionale dell’Antola, aperto alle visite dal 1993.

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