Cosa vedere in Liguria quando piove?
Liguria, regione costiera e balneare.
E’ così che, spesso, viene immaginata la mia terra grazie alla bellezza dei suoi borghi sul mare e delle sue spiagge.
Quando piove, allora, può sembrare che non ci sia nulla da fare e da vedere. Niente di più sbagliato.
La Liguria non è soltanto mare e turismo balneare.
Custodisce un entroterra variegato e innumerevoli realtà di sicuro interesse che non è possibile condensare in un solo articolo.
Per questo, da ligure, inizio a presentare 6 opportunità da cogliere in Liguria quando piove (ma non solo) invitandovi a seguire il mio blog per conoscere anche i luoghi meno celebrati di questo incantevole territorio.
Grotte di Toirano
A pochi chilometri dalla costa del Savonese, nell’entroterra di Borghetto Santo Spirito, sorge il borgo medievale di Toirano dove ammirare una delle maggiori attrazioni turistiche della Liguria: il complesso delle Grotte di Toirano, appunto.
Un autentico tuffo nella Preistoria, quell’opportunità che non ti aspetti a poca distanza dagli attrezzati stabilimenti balneari.
Il magnifico complesso si snoda su quattro grotte principali: Grotta della Bàsura, Grotta del Colombo, Grotta Santa Lucia Inferiore e Superiore.
Lungo il percorso turistico di 1300 metri si ammirano splendide sale ornate da stalattiti, stalagmiti e interessanti colate nonché testimonianze importanti della presenza dell’uomo preistorico e dell’orso delle caverne.
Uno scrigno di tesori da cui lasciarsi abbagliare.
In più, il biglietto d’ingresso dà la possibilità di visitare anche il Museo etnografico della Val Varatella nel borgo di Toirano per scoprire le antiche attività, i costumi e le usanze del Ponente ligure.
Museo Archeologico del Finale
Nella spettacolare cornice di Finalborgo, borgo gioiello del Finalese in provincia di Savona, una giornata di pioggia (ma non soltanto) è l’ideale per ammirare il Museo Archeologico del Finale.
Allestito nel magnifico Complesso Monumentale di Santa Caterina, il Museo regala l’opportunità di conoscere le caratteristiche dell’area del Finalese dalla Preistoria ai giorni nostri grazie a reperti archeologici, ricostruzioni, ambientazioni scenografiche e plastici (diorami).
Il percorso, ben strutturato e di sicuro interesse per tutte le età, propone anche laboratori didattici di Archeologia Sperimentale e ha ideato l’iniziativa “Archeotrekking Finale”, una serie di itinerari e visite guidate a siti archeologici di solito non accessibili al pubblico.
Pinacoteca Civica e Museo della Ceramica di Savona
Nel centro di Savona da non perdere è una visita a Palazzo Gavotti, sede della Pinacoteca Civica e del Museo della Ceramica, per un viaggio a 360 gradi nel mondo dell’arte dal Trecento a oggi.
La Pinacoteca, il cui percorso espositivo si sviluppa su due piani, ospita pregevoli opere che testimoniano la fioritura artistica della città tra Quattrocento e Cinquecento, l’attività di noti esponenti dell’arte ligure, e pittura religiosa e pittura romantico-letteraria dell’Ottocento.
Il Museo della Ceramica, su quattro livelli, espone ricche e magnifiche collezioni di ceramiche per un totale di oltre mille pezzi, organizzati per singole raccolte.
Tesori d’arte da cui lasciarsi sorprendere.
Liguria quando piove: Grotte di Borgio Verezzi
La Liguria delle Grotte continua a Borgio Verezzi, cittadina costiera del ponente unita al bellissimo borgo saraceno sulle alture.
Definite “le grotte più colorate d’Italia”, regalano un percorso turistico che si snoda per 800 metri all’interno di grandi sale ricchissime di formazioni di ogni tipo: esuli e trasparenti cannule, sottili drappi, imponenti colonne e stalattiti che si sviluppano in tutte le direzioni.
I colori sono ovunque e disegnano uno scenario davvero emozionante: giallo, bianco e rosso in mille sfumature differenti.
E lo spettacolo si manifesta anche nel bellissimo Lago delle Fate con il famoso gamberetto delle grotte, il nifargus.
Musei di Strada Nuova Genova
Piove a Genova? Nessun problema, immergetevi nella rara bellezza dei Musei di Strada Nuova nel cuore più elegante e affascinante del capoluogo ligure.
Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi, pregevoli dimore storiche lungo la cinquecentesca Strada Nuova, dal 2004 costituiscono un unico percorso espositivo dedicato all’arte antica.
Ogni Palazzo mantiene le proprie specifiche caratteristiche storiche e di collezione ma, insieme, danno vita a un’autentica “strada museo” che mostra i capolavori della cultura abitativa e architettonica genovese in un’istituzione unica per dimensioni, prestigio e qualità.
Acquario di Genova
Quando piove in Liguria una tappa di sicuro effetto è certamente il celebre Acquario di Genova, la più grande esposizione di biodiversità acquatica in Europa.
Qui potrete compiere un vero viaggio alla scoperta della vita sottomarina lungo un percorso che si articola in tre sezioni: le 40 vasche che riproducono fedelmente la vita in mare, le 4 vasche a cielo aperto dei cetacei e le 19 vasche del Padiglione Biodiversità ospitato all’interno di una vera nave ormeggiata al Porto Antico, la Nave Italia.
Un’esperienza di visita immersiva e unica per conoscere da vicino le meraviglie del mondo sommerso.
Conoscere una regione, un territorio, una realtà turistica con gli occhi di chi vive quei luoghi da sempre può essere un valore aggiunto alla visita.
Allo stesso modo, far raccontare la propria attività nel travel da chi ha una fervida passione per il settore ed esperienza di anni nella scrittura, può essere un’ottima occasione per raggiungere il cuore dei lettori.
Vi aspetto!
