Oggi, da ligure innamorata della mia terra, proverò a rispondere alla domanda sulle 10 cose da vedere in Liguria secondo me.
La risposta non è certo semplice.
Da La Spezia a Ventimiglia sono innumerevoli le mete da non perdere in Liguria, sia famose e frequentate sia ancora tutte da scoprire.
Presentare, allora, un elenco di 10 località è un’impresa non da poco.
Eppure ci provo, tenendo conto dei miei gusti e delle mie esperienze da local.
Partiamo!
Cinque Terre, un vero tesoro ligure
Tra le 10 cose da vedere in Liguria metto al primo posto il territorio unico e magico delle Cinque Terre, cinque splendidi borghi marinari arroccati a picco sul mare che il mondo ci invidia.
Vernazza, Manarola, Riomaggiore, Monterosso e Corniglia sono un vero e proprio incanto, incastonati tra l’azzurro del mare e il verde delle colline punteggiate da arditi terrazzamenti.
Niente traffico, smog o caotica vita cittadina.
Passeggiando tra i vicoletti lastricati e le piazzette ombreggiate dalle case verticali color pastello potrete assaporare una dimensione a misura d’uomo dove autenticità e tradizione sono fiori all’occhiello.
Varigotti, Riviera di Ponente, Savona
La mia piccola Mykonos di Liguria, il borgo saraceno gioiello della Riviera ligure di Ponente in provincia di Savona.
Varigotti, frazione del comune di Finale Ligure, è un’autentica sorpresa con le case colorate affacciate sulla spiaggia di sabbia fine, uno scorcio orientale in Liguria, quella meraviglia che magari non ti aspetti di trovare.
Da qui partono numerosi sentieri panoramici per escursioni mozzafiato nell’Area naturale di Punta Crena che regala una vista incredibile sul pittoresco borgo, il mare e l’incantevole tratto di costa.
10 cose da vedere in Liguria: Finalborgo, Savona
Il comune di Finale Ligure, nel Savonese, custodisce un altro magnifico borgo, inserito a pieno titolo nel circuito dei Borghi Più Belli d’Italia: Finalborgo.
Splendido borgo medievale, abbracciato dalle colline a pochi passi dal mare, risplende con gli eleganti palazzi quattrocenteschi, le antiche mura, le fortificazioni medievali, i portoni decorati e le casette in pietra.
Imperdibile è il Complesso Monumentale di Santa Caterina con i chiostri, la chiesa medievale e il Museo Archeologico del Finale.
Abbazia di San Fruttuoso, Camogli, Genova
Rientra assolutamente tra le 10 cose da vedere in Liguria la splendida Abbazia di San Fruttuoso, nel comune di Camogli, Bene FAI restaurato e pronto ad accogliere in una suggestiva oasi di pace, mare e natura.
L’Abbazia e la baia di San Fruttuoso sono raggiungibili soltanto via mare o grazie a panoramici sentieri immersi nella profumata macchia mediterranea.
Covo di pirati, monastero benedettino nell’anno Mille e infine borgo di pescatori, oggi San Fruttuoso è un’oasi di relax lontana dal traffico, dalla vita frenetica e dalla confusione di altre celebri località di villeggiatura.
Laigueglia, Savona
A due passi dalla chic e famosa Alassio, io vi segnalo Laigueglia, pittoresco borgo marinaro tra i Più Belli d’Italia.
Laigueglia sa incantare con le piazzette sulla spiaggia, il molo, la rimessa delle barche dei pescatori, e il Bastione del Levante, unico superstite dei tre torrioni sorti a difesa della cittadina nel Cinquecento, all’epoca delle scorrerie saracene.
Mare, sole, vacanze, il Nordic Walking Park, il Muretto dei Ciclisti: Laigueglia è davvero da non perdere.
10 cose da vedere in Liguria: Genova
Genova, il capoluogo dai mille volti e dalle mille anime.
Respirate la sua storia di florida e antica Repubblica Marinara nel labirinto di vicoli storici dove il sole filtra a fatica, ammirate la sua magnificenza lungo Via Garibaldi e nelle stanze dei Palazzi dei Rolli, vivete la sua anima turistica al Porto Antico con l’Acquario, il Galata Museo del Mare e il Galeone.
Raggiungete Boccadasse, il colorato borgo marinaro nel cuore della città, e sarete già innamorati della Superba.
Triora, Imperia
Triora, il suggestivo borgo ligure delle streghe, è una meta da vedere nella Valle Argentina, a 800 metri di altitudine, tra monti e verdi vallate.
Il cuore del borgo medievale custodisce l’impronta misteriosa del suo passato nel Museo Etnografico e della Stregoneria dove scoprire i documenti dei processi e le ricostruzioni degli interrogatori e delle torture alle streghe.
Qui il tempo sembra essersi fermato tra i vicoli in salita, le mura di cinta e portoni su cui è raffigurata la sagoma di una strega.
Dolceacqua, Imperia
Ancora nell’entroterra di Imperia non posso fare a meno di citare Dolceacqua, caratteristico borgo medievale che incantò anche Monet.
Simboli del borgo sono il Castello dei Doria, con un curato giardino e un percorso panoramico che permette di ammirare l’intera vallata, e il ponte a schiena d’asino, davvero inconfondibile.
Il centro storico di Dolceacqua invita a passeggiare senza fretta tra i vicoletti lastricati impreziositi da portoni decorati, botteghe di artisti e negozietti tipici.
Giardini di Villa Hanbury, Ventimiglia
A Ventimiglia tappa imperdibile sono i Giardini di Villa Hanbury, nati dal sogno di Thomas Hanbury nel 1867.
Gli spettacolari giardini si estendono su una superficie di circa 18 ettari e ospitano 5800 specie di piante officiali, ornamentali e da frutto in un contesto paesaggistico unico grazie alla felice armonia compositiva tra elementi ornamentali, edifici e terrazzamenti coltivati.
Qui potete ammirare importanti collezioni di piante succulente, rose, bambù, acacie, agrumi ed eleganti elementi architettonici quali tempietti, fontane, statue e mausolei.
Chiavari, Genova
Inserisco nella lista Chiavari, in provincia di Genova, la città che io chiamo “una sorpresa ligure” poiché dai forti tratti piemontesi o lombardi nell’arioso centro storico impreziosito da circa 3 chilometri di portici medievali, chiese, monumenti e piazze.
Eppure la Liguria si ritrova nei vivaci colori delle case e nell’architettura dei palazzi nobiliari che richiamano l’eleganza dei palazzi del centro storico di Genova.
Il centro di Chiavari regala, inoltre, numerose botteghe storiche dei primi del Novecento che, viva e preziosa testimonianza di un fulgido passato, offrono prodotti ed esperienze autentiche che è impossibile trovare altrove.
Conoscere una regione, un territorio, una realtà turistica con gli occhi di chi vive quei luoghi da sempre può essere un valore aggiunto alla visita.
Allo stesso modo, far raccontare la propria attività nel travel da chi ha una fervida passione per il settore ed esperienza di anni nella scrittura, può essere un’ottima occasione per raggiungere il cuore dei lettori.
Vi aspetto!
